venerdì 28 gennaio 2011

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Fino a qualche anno fa l’unica possibilita’ seria per poter imparare a suonare era quella di rivolgersi ad un maestro competente oppure di iscriversi ad una scuola di musica dove si insegnava la chitarra.

Questo metodo per imparare a suonare la chitarra e’ molto valido ed ed e’ un’ottima soluzione anche di questi tempi, ma vorrei farti notare che grazie ad internet oggi hai la possibilita’ di imparare senza muoverti da casa e risparmiando molti soldi , in poche parole gratis.

Per imparare a suonare occorre investire parecchio, io stesso ho investito diverse migliaia di euro in questa grande passione. Infatti devi sapere che il piu’ economico degli insegnanti ti puo’ chiedere solamente 10 euro l’ora per arrivare ad una media di 20 euro (ce ne sono anche di quelli che prendono anche 30…).

Quindi calcolando (per imparare abbastanza velocemente) la frequenza di una lezione per settimana e supponendo un costo orario accessibile di 15 euro, potrai arrivare a spendere sui 60 euro mensili, per arrivare a circa 600 euro annui.

Penso che non sia giusto che una persona solo perche’ vuole approfondire questo fantrastico strumento debba spendere tutti questi soldi…

Immagine 20 Chitarre

Lezione 1 Corso di chitarra


ACCORDIAMO LA CHITARRA

La prima lezione riguarda l'accordatura della chitarra.

Infatti questa rappresenta la prima operazione che ogni chitarrista deve compiere ogni volta che si appresta a fare un'esecuzione con il proprio strumento.

Qui di seguito riportiamo le informazioni essenziali per procedere all'accordatura della chitarra:

ottenete la nota LA con il diapason e procedete all'accordatura della quinta corda della chitarra ricordando che la nota da ottenere sulla quinta corda libera è sì un LA, ma di un'ottava inferiore rispetto a quella ottenuta con il diapason;-accordate la quarta corda, cioè il RE, fino a quando il suono della stessa a vuoto non è identico a quello della quinta corda premuta al quinto tasto;

-accordate la terza corda, cioè il SOL, fino a quando il suono della stessa a vuoto non è identico a quello della quarta corda premuta al quinto tasto;

-accordate la seconda corda, cioè il SI, fino a quando il suono della stessa a vuoto non è identico a quello della terza corda premuta al quarto tasto;

-accordate la prima corda, cioè il MI, fino a quando il suono della stessa a vuoto non è identico a quello della seconda corda premuta al quinto tasto;

-accordate la sesta corda, cioè il MI grave, fino a quando il suono della stessa a vuoto non è identico a quello della prima corda libera ricordando naturalmente che la nota della sesta corda è posta un'ottava più sotto della nota MI ottenuta sulla prima corda libera.

lezione 2 - Corso di chitarra


ESERCIZI PER LA MANO DESTRA - ARPEGGIO 1

In questo esercizio faremo conoscenza con un semplice arpeggio da eseguire con la mano destra.

L'arpeggio in questione è in 4/4; questo significa che ogni misura è composta da quattro movimenti della durata di un quarto ciascuno.

Lo scopo di questo esercizio, è quello di far abituare l'esecutore, ad assumere una corretta impostazione soprattutto della mano destra e delle sue dita che dovranno pizzicare le corde.

Per eseguirlo, è necessario prima di tutto procedere all'accordatura della chitarra (vedi lezione 1) in modo da avere lo strumento perfettamente "funzionante".

Momentaneamente, la mano sinistra rimarrà a riposo; questo significa che tale arpeggio verrà eseguito pizzicando le corde a vuoto.

Per apprendere questo arpeggio è necessario iniziare l'esercizio molto lentamente e senza tempo. Mano a mano che le dita della mano cominceranno a prendere confidenza con le corde "riconoscendone" la posizione e "la mente" memorizzerà le sequenze con cui le dita devono toccare le corde, si potrà aumentare gradatamente la velocità ottenendo, in questo modo quasi automaticamente, il tempo giusto eseguito con il giusto ritmo.

Ecco ora di seguito, le corde da pizzicare con le relative dita che devono toccarle:

- il pollice pizzica la quinta corda a vuoto ottenendo la nota LA;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'anulare pizzica la prima corda a vuoto ottenendo la nota MI.

Quando avrete ottenuto una certa pratica con questo arpeggio, sarà possibile inserire una piccola variante all'esercizio in questo modo:

il pollice va a pizzicare in ogni singolo misura una volta la quinta corda a vuoto (nota LA), la quarta corda a vuoto (nota RE) e la sesta corda a vuoto (nota MI) così:

- il pollice pizzica la quarta corda a vuoto ottenendo la nota RE;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'anulare pizzica la prima corda a vuoto ottenendo la nota MI.

- il pollice pizzica la sesta corda a vuoto ottenendo la nota MI;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'anulare pizzica la prima corda a vuoto ottenendo la nota MI.

In questo modo avremo la possibilità di ottenere un duplice risultato: il primo di cominciare a fare conoscenza con il concetto di basso alternato (cioè di arpeggiare un accordo inserendo in ogni singola battuta una volta il basso principale generalmente costituito dalla nota fondamentale dell'accordo ed un'altra volta il basso secondario generalmente costituito dalla tonale o dalla dominante) e il secondo di utilizzare tutte e tre le corde basse della chitarra facilitando in questo modo l'esecuzione di arpeggi su accordi che utilizzano corde basse diverse dalla quinta.

IL TRUCCHETTO!!!

Per facilitare l'apprendimento di arpeggi come questi è possibile esercitarsi......senza chitarra!!!

Esiste infatti un metodo semplice ed efficace per memorizzare la sequenza con la quale le dita della mano destra sono chiamati in causa. Il sistema è questo: appoggiate la mano con il palmo rivolto verso il basso su una qualunque superficie, avendo cura di piegare le dita verso l'interno del palmo in modo che le punte dell'indice, del medio e dell'anulare poggino sulla stessa. A questo punto, tamburellate le dita nella sequenza dell'arpeggio e..... in poco tempo vi accorgerete che il movimento delle dita nell'arpeggio è memorizzato!!!! Ora non dovrete fare altro che trasferirlo sulla chitarra!!!!

Scarica il file MIDI !!!!!

Hai la possibilità di scaricare il file MIDI relativo a questa lezione.

In questo modo, potrai sentire come deve essere eseguito l'esercizio, integrando quello scritto con il file musicale.

Nell'esempio in questione, l'arpeggio viene eseguito in questo modo:

- le prime quattro misure pizzicando come basso la quinta corda cioè il LA;
- le seconde quattro misure pizzicando come basso la quarta corda cioè il RE;
- le terze quattro misure pizzicando come basso la sesta corda cioè il MI;
- le ultime quattro misure pizzicando nella prima la quinta corda (LA), nella seconda la quarta corda (RE), nella terza la sesta corda (MI) e nell'ultima ancora la quinta corda (LA).

Lezione 3 - Corso di chitarra


ESERCIZI PER LA MANO DESTRA - ARPEGGIO 2

Anche in questo esercizio faremo conoscenza con un semplice arpeggio da eseguire con la mano destra.

Lo scopo di questo esercizio, è quello di far abituare l'esecutore, ad assumere una corretta impostazione soprattutto della mano destra e delle sue dita che dovranno pizzicare le corde.

Per eseguirlo, è necessario prima di tutto procedere all'accordatura della chitarra in modo da avere lo strumento perfettamente "funzionante".

Momentaneamente, la mano sinistra rimarrà a riposo; questo significa che tale arpeggio verrà eseguito pizzicando le corde a vuoto.

Per apprendere questo arpeggio è necessario iniziare l'esercizio molto lentamente e senza tempo. Mano a mano che le dita della mano cominceranno a prendere confidenza con le corde "riconoscendone" la posizione e "la mente" memorizzerà le sequenze con cui le dita devono toccare le corde, si potrà aumentare gradatamente la velocità ottenendo, quasi automaticamente, il tempo giusto eseguito con il giusto ritmo.

Rispetto all'esercizio della lezione uno, questo arpeggio si compone di due misure, la prima delle quali è uguale a quella della lezione uno e cioè:

- il pollice pizzica la quinta corda a vuoto ottenendo la nota LA;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'anulare pizzica la prima corda a vuoto ottenendo la nota MI.

Nella seconda misura che completa l'arpeggio, la corrispondenza delle dita sulle corde e le corde che devono essere pizzicate sono le seguenti:

- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- il pollice pizzica la quarta corda a vuoto ottenendo la nota RE;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL.

IL TRUCCHETTO!!!

Per facilitare l'apprendimento di arpeggi come questi è possibile esercitarsi......senza chitarra!!!

Esiste infatti un metodo semplice ed efficace per memorizzare la sequenza con la quale le dita della mano destra sono chiamati in causa. Il sistema è questo:
appoggiate la mano con il palmo rivolto verso il basso su una qualunque superficie avendo cura di piegare le dita verso l'interno del palmo in modo che le punte dell'indice, del medio e dell'anulare poggino sulla stessa. A questo punto, tamburellate le dita nella sequenza dell'arpeggio e..... in poco tempo vi accorgerete che il movimento delle dita nell'arpeggio è memorizzato!!!! Ora non dovrete fare altro che trasferirlo sulla chitarra!!!!

Scarica il file MIDI !!!!!

Hai la possibilità di scaricare il file MIDI relativo a questa lezione.

In questo modo, potrai sentire come deve essere eseguito l'esercizio, integrando quello scritto con il file musicale.

lezione 4 - Corso di chitarra


ESERCIZI PER LA MANO DESTRA - ARPEGGIO 3

Anche in questo esercizio faremo conoscenza con un semplice arpeggio da eseguire con la mano destra.

Lo scopo di questo esercizio, è quello di far abituare l'esecutore, ad assumere una corretta impostazione soprattutto della mano destra e delle sue dita che dovranno pizzicare le corde.

Per eseguirlo, è necessario prima di tutto procedere all'accordatura della chitarra in modo da avere lo strumento perfettamente "funzionante".

Momentaneamente, la mano sinistra rimarrà a riposo; questo significa che tale arpeggio verrà eseguito pizzicando le corde a vuoto.

Per apprendere questo arpeggio è necessario iniziare l'esercizio molto lentamente e senza tempo. Mano a mano che le dita della mano cominceranno a prendere confidenza con le corde "riconoscendone" la posizione e "la mente" memorizzerà le sequenze con cui le dita devono toccare le corde, si potrà aumentare gradatamente la velocità ottenendo, quasi automaticamente, il tempo giusto eseguito con il giusto ritmo.

Ecco ora di seguito, le corde da pizzicare con le relative dita che devono toccarle della prima misura:

- il pollice pizzica la quinta corda a vuoto ottenendo la nota LA;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL.

Ecco la seconda misura con le relative corrispondenze:

- il pollice pizzica la quarta corda a vuoto ottenendo la nota RE;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- l'anulare pizzica la prima corda a vuoto ottenendo la nota MI;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL.

IL TRUCCHETTO!!!

Per facilitare l'apprendimento di arpeggi come questi è possibile esercitarsi......senza chitarra!!!

Esiste infatti un metodo semplice ed efficace per memorizzare la sequenza con la quale le dita della mano destra sono chiamati in causa. Il sistema è questo:
appoggiate la mano con il palmo rivolto verso il basso su una qualunque superficie avendo cura di piegare le dita verso l'interno del palmo in modo che le punte dell'indice, del medio e dell'anulare poggino sulla stessa. A questo punto, tamburellate le dita nella sequenza dell'arpeggio e..... in poco tempo vi accorgerete che il movimento delle dita nell'arpeggio è memorizzato!!!! Ora non dovrete fare altro che trasferirlo sulla chitarra!!!!

Scarica il file MIDI !!!!!

Hai la possibilità di scaricare il file MIDI relativo a questa lezione.

In questo modo, potrai sentire come deve essere eseguito l'esercizio, integrando quello scritto con il file musicale.

Lezione 5 - Corso di chitarra


ESERCIZI PER LA MANO DESTRA - ARPEGGIO 4

Anche in questo esercizio faremo conoscenza con un semplice arpeggio da eseguire con la mano destra.

Lo scopo di questo esercizio, è quello di far abituare l'esecutore, ad assumere una corretta impostazione soprattutto della mano destra e delle sue dita che dovranno pizzicare le corde.

Per eseguirlo, è necessario prima di tutto procedere all'accordatura della chitarra in modo da avere lo strumento perfettamente "funzionante".

Momentaneamente, la mano sinistra rimarrà a riposo; questo significa che tale arpeggio verrà eseguito pizzicando le corde a vuoto.

Per apprendere questo arpeggio è necessario iniziare l'esercizio molto lentamente e senza tempo. Mano a mano che le dita della mano cominceranno a prendere confidenza con le corde "riconoscendone" la posizione e "la mente" memorizzerà le sequenze con cui le dita devono toccare le corde, si potrà aumentare gradatamente la velocità ottenendo, quasi automaticamente, il tempo giusto eseguito con il giusto ritmo.

Questo arpeggio è in 6/8 cioè la misura è composta di sei movimenti da un ottavo ciascuno.

Ecco ora di seguito, le corde da pizzicare con le relative dita che devono toccarle:

- il pollice pizzica la quinta corda a vuoto ottenendo la nota LA;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'anulare pizzica la prima corda a vuoto ottenendo la nota MI;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL.

Quando avrete ottenuto una certa pratica con questo arpeggio, sarà possibile inserire una piccola variante all'esercizio in questo modo:

il pollice va a pizzicare in ogni singola misura una volta la quinta corda a vuoto (nota LA), la quarta corda a vuoto (nota RE) e la sesta corda a vuoto (nota MI) in questo modo:

- il pollice pizzica la quarta corda a vuoto ottenendo la nota RE;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'anulare pizzica la prima corda a vuoto ottenendo la nota MI;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL.

- il pollice pizzica la sesta corda a vuoto ottenendo la nota MI;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'anulare pizzica la prima corda a vuoto ottenendo la nota MI;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL.

In questo modo avremo la possibilità di ottenere un duplice risultato: il primo di cominciare a fare conoscenza con il concetto di basso alternato (cioè di arpeggiare un accordo inserendo in ogni singola misura una volta il basso principale generalmente costituito dalla nota fondamentale dell'accordo ed un'altra volta il basso secondario generalmente costituito dalla tonale o dalla dominante) e il secondo di utilizzare tutte e tre le corde basse della chitarra facilitando in questo modo l'esecuzione di arpeggi su accordi che utilizzano corde basse diverse dalla quinta.

IL TRUCCHETTO!!!

Per facilitare l'apprendimento di arpeggi come questi è possibile esercitarsi......senza chitarra!!!

Esiste infatti un metodo semplice ed efficace per memorizzare la sequenza con la quale le dita della mano destra sono chiamati in causa. Il sistema è questo:
appoggiate la mano con il palmo rivolto verso il basso su una qualunque superficie avendo cura di piegare le dita verso l'interno del palmo in modo che le punte dell'indice, del medio e dell'anulare poggino sulla stessa. A questo punto, tamburellate le dita nella sequenza dell'arpeggio e..... in poco tempo vi accorgerete che il movimento delle dita nell'arpeggio è memorizzato!!!! Ora non dovrete fare altro che trasferirlo sulla chitarra!!!!

Scarica il file MIDI !!!!!

Hai la possibilità di scaricare il file MIDI relativo a questa lezione.

In questo modo, potrai sentire come deve essere eseguito l'esercizio, integrando quello scritto con il file musicale.

Nell'esempio in questione, l'arpeggio viene eseguito in questo modo:
- le prime quattro misure pizzicando come basso la quinta corda cioè il LA;
- le seconde quattro misure pizzicando come basso la quarta corda cioè il RE;
- le terze quattro misure pizzicando come basso la sesta corda cioè il MI;
- le ultime quattro misure pizzicando nella prima la quinta corda (LA), nella seconda la quarta corda (RE), nella terza la sesta corda (MI) e nell'ultima ancora la quinta corda (LA).

Lezione 6 - Corso di chitarra


ESERCIZI PER LA MANO DESTRA - ARPEGGIO 5

Anche in questo esercizio faremo conoscenza con un semplice arpeggio da eseguire con la mano destra.

Lo scopo di questo esercizio, è quello di far abituare l'esecutore, ad assumere una corretta impostazione soprattutto della mano destra e delle sue dita che dovranno pizzicare le corde.

Per eseguirlo, è necessario prima di tutto procedere all'accordatura della chitarra in modo da avere lo strumento perfettamente "funzionante".

Momentaneamente, la mano sinistra rimarrà a riposo; questo significa che tale arpeggio verrà eseguito pizzicando le corde a vuoto.

Per apprendere questo arpeggio è necessario iniziare l'esercizio molto lentamente e senza tempo. Mano a mano che le dita della mano cominceranno a prendere confidenza con le corde "riconoscendone" la posizione e "la mente" memorizzerà le sequenze con cui le dita devono toccare le corde, si potrà aumentare gradatamente la velocità ottenendo, quasi automaticamente, il tempo giusto eseguito con il giusto ritmo.

Questo arpeggio è in 3/4, cioè ogni misura è formata da tre movimenti da un quarto ciascuno.

Ecco ora di seguito, le corde da pizzicare con le relative dita che devono toccarle:

- il pollice pizzica la quinta corda a vuoto ottenendo la nota LA;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- il medio pizzica la seconda corda a vuoto ottenendo la nota SI.

Ecco ora la seconda misura dell'arpeggio:

- il pollice pizzica la quarta corda a vuoto ottenendo la nota RE;
- l'indice pizzica la terza corda a vuoto ottenendo la nota SOL;
- l'anulare pizzica la prima corda a vuoto ottenendo la nota MI.

IL TRUCCHETTO!!!

Per facilitare l'apprendimento di arpeggi come questi è possibile esercitarsi......senza chitarra!!!

Esiste infatti un metodo semplice ed efficace per memorizzare la sequenza con la quale le dita della mano destra sono chiamati in causa. Il sistema è questo:
appoggiate la mano con il palmo rivolto verso il basso su una qualunque superficie avendo cura di piegare le dita verso l'interno del palmo in modo che le punte dell'indice, del medio e dell'anulare poggino sulla stessa. A questo punto, tamburellate le dita nella sequenza dell'arpeggio e..... in poco tempo vi accorgerete che il movimento delle dita nell'arpeggio è memorizzato!!!! Ora non dovrete fare altro che trasferirlo sulla chitarra!!!!

Scarica il file MIDI !!!!!

Hai la possibilità di scaricare il file MIDI relativo a questa lezione.

In questo modo, potrai sentire come deve essere eseguito l'esercizio, integrando quello scritto con il file musicale.